Difficoltà:
Facile [E]
Lunghezza:
9 Km A/R
Dislivello [+]:
580m
Durata totale:
3 ore
Da tanto tempo volevamo salire in vetta al Monte Rajamagra, una vetta che si erge sul bellissimo altopiano del Laceno, dove in inverno è possibile ammirare il lago in tutto il suo splendore, pieno di acqua proveniente dalle montagne circostanti. Avevamo già provato a salire in vetta per raggiungere il caratteristico rifugio canadese e godere del magnifico panorama ma la prima volta abbiamo dovuto desistere poiché dai 1400m era presente abbondante neve e quel giorno non avevamo portato le ciaspole con noi. Per questo motivo ci eravamo ripromessi di tornare alla prossima nevicata, questa volta attrezzati e motivati per arrivare in vetta!
L'escursione in se non è molto complicata, basta seguire le piste da sci e percorrere circa 9km e 580m di dislivello, però se presente neve fresca e quindi sono necessarie le ciaspole l'impegno diventa maggiore ma ne vale sicuramente la pena. Eh si! è proprio in inverno che il Laceno da il meglio di se in quanto ad atmosfera e paesaggi mozzafiato. Appena arrivati sull'altopiano con l'automobile è possibile notare da subito il lago e continuando lungo la strada che costeggia quest'ultimo si arriva nei pressi dei residence e ristoranti, proprio vicino al punto di parcheggio.
Se ne avete bisogno lì vicino c'è un piccolo parco giochi chiamato Lacenolandia, qui è possibile noleggiare le ciaspole e anche altre attrezzature per la montagna. Una volta parcheggiato l'auto basta seguire la pista da sci Settevalli, questa ci porterà proprio in vetta. La pista interseca altre piste ed in effetti è possibile variare la traccia passando proprio per queste strade alternative, io vi consiglio comunque di proseguire per la Settevalli poiché le altre piste sono più ripide e quindi con le ciaspole si fa effettivamente più fatica. Una volta affrontata tutta la salita ci si trova ad un certo punto in un tratto boschivo pianeggiante, questi sono gli ultimi metri da percorrere fino alla bellissima vista del rifugio canadese. Purtroppo questo particolare rifugio allo stato attuale (Gennaio 2022) risulta abbandonato, si può entrare ma la struttura è completamente vuota e priva di vetri alle finestre. Una volta in vetta se siete fortunati (come lo siamo stati noi!) e quindi c'è poca foschia, è possibile godere di un panorama magnifico fino a vedere tutto il golfo di Salerno, una vista davvero mozzafiato e unica in tutto il territorio circostante. Per arrivare in vetta ho selezionato due tracce, la prima è quella che abbiamo fatto noi e che vedete nelle foto, si tratta di un percorso andata e ritorno sulla pista Settevalli, in alternativa si può affrontare un anello scendendo per la pista Nordica tenendo presente che questa è abbastanza ripida, quindi con le ciaspole prestare attenzione. Questa è un'escursione da fare tutto l'anno ma sicuramente la neve in inverno rende tutto più magico e particolare.
Il grado di difficoltà è Escursionistico (E), il tempo totale di cammino è circa 3 ore senza considerare le soste, l'ascesa totale 580m.
Difficoltà:
Facile [E]
Lunghezza:
9 Km
Dislivello [+]:
580m
Durata totale:
3 ore
*I dati di ascesa totale e distanza totale della traccia GPX potrebbero variare leggermente rispetto al dato reale, perché in questo caso la traccia è stata ripulita con il software Garmin BaseCamp.
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