Difficoltà:
Facile [E]
Lunghezza:
3.2 Km A/R
Dislivello [+]:
200m
Durata totale:
1 ora
La ciaspolata è un attività che adoro, innanzitutto si svolge in inverno la mia stagione preferita e sulla neve lo scenario montano che amo di più. Questo tipo di attività è più o meno adatta a tutti, certo dipende dalla difficoltà del percorso e soprattutto dal dislivello che con le ciaspole è sicuramente più difficile da affrontare, ma l'escursione che vi propongo oggi è abbastanza semplice, adatta a tutti e allo stesso tempo molto bella e panoramica. Ci troviamo a Capracotta in Molise al confine con l'Abruzzo, un comune montano situato a 1421m di altitudine in un territorio stupendo teatro anche di grandi eventi, nel gennaio del 1997 qui si svolsero i Campionati Italiani Assoluti di Sci di Fondo, un evento che diede ampio risalto a questa magnifica regione poco considerata ma che ha tantissimo da offrire.
La nostra escursione prevede la partenza nei pressi della località Prato Gentile, più precisamente fermiamo l'auto nel parcheggio dell'Hotel Monte Campo, punto di partenza esatto della nostra ciaspolata. Da qui iniziamo a prepararci per l'ascesa, consiglio in generale di portare con se oltre che le ciaspole anche un paio di ramponcini, ci aiutano sempre quando il fondo risulta ghiacciato o formato da neve particolarmente compatta come capita proprio a noi nel primo tratto di salita. Da qui iniziamo a seguire la nostra traccia, anche se il sentiero è particolarmente battuto e visibile consiglio sempre l'uso di un dispositivo GPS o almeno un'app per escursionismo, in ambienti innevati infatti non è molto difficile perdersi poiché la neve accumulandosi cancella ogni traccia visibile.
La giornata è perfetta, il cielo è sereno, l'aria è freschissima e in fila indiana seguiamo il nostro percorso, da subito incontriamo due punti di interesse: la piccola chiesa di Santa Lucia e proprio al suo ingresso un punto acqua di cui possiamo approfittare per riempire le nostre borracce. L'ascesa prosegue lineare e costante, la salita non presenta particolari variazioni di dislivello e da subito il sentiero ci regala dei punti panoramici sulle località circostanti.
I tratti in mezzo al bosco innevato sono incantevoli, qui ci troviamo proprio nel bel mezzo del Bosco degli Abeti Soprani. Il cuore del bosco è dominato dal maestoso Monte Campo (1746 m), una delle vette più alte dell'Alto Molise. Il suo nome, che significa 'campo degli abeti', è un omaggio agli abeti bianchi che un tempo coprivano vaste aree. Oggi, il bosco è un mosaico di specie arboree, con abeti rossi, faggete e cerrete che si intrecciano, creando un habitat ricco e diversificato. Gli imponenti abeti bianchi, veri e propri patriarchi del bosco, testimoniano una storia millenaria e sono stati soprannominati 'soprani' per la loro eccezionale qualità.
Quasi alla fine del bosco iniziamo a vedere la vetta e in particolare la maestosa croce che domina tutto il territorio circostante, ormai ci siamo, il punto panoramico più caratteristico di Capracotta è stato raggiunto!
Dalla vetta del Monte Campo si ammira un panorama mozzafiato che spazia dalle Mainarde ai Monti della Meta, dal massiccio della Majella ai Monti del Matese, fino a scorgere il Monte Capraro e il Prato Gentile.
Il grado di difficoltà è Facile (E), il tempo totale di cammino è circa 1 ora senza considerare le soste, l'ascesa totale è 200m.
Difficoltà:
Facile [E]
Lunghezza:
3.2 Km A/R
Dislivello [+]:
200m
Durata totale:
1 ora
*I dati di ascesa totale e distanza totale della traccia GPX potrebbero variare leggermente rispetto al dato reale, perché in questo caso la traccia è stata ripulita con il software Garmin BaseCamp.
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